Nonostante
le critiche che i No Doubt hanno recentemente subito, noi
di Miuzik non ci sentiamo di abbatterli istantaneamente, forse
perché Tragic Kingdom aveva un qualche cosa di gustoso. A
prescindere dai testi delle nuove canzoni che non sembrano
essersi evoluti né per sostanza né per soggetto (cominciano
ad assomigliare sempre di più ai testi di Cristina Aguilera),
I 4 ragazzotti non si sono raffinati particolarmente, producendo
brani dello stesso stampo di quelli che producevano quasi
5 anni fa, quando erano un gruppetto di pseudo- ska californiana.
Al contrario, I capelli di Gwen Stefani, ( ultimamente rosa
ma che ne hanno viste di tutti i colori) sembrano narrare
storie di viaggi che la musica un pò infantile del gruppo
sembra incapace di descrivere.
Ci aspettavamo di meglio**
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