Cinema - Fuori in 60 secondi

Il disgraziato Nicolas Cage, redento dalla sua vecchia vita di ladro e rivenditore d’auto, è costretto a farci ritorno dopo che un boss della malavita minaccia di uccidere suo fratello. Per salvarlo, Cage deve rubare ben 50 auto in due notti (dico due, ma si riducono poi ad una sola). E così inizia l’avventura, nella quale il nostro protagonista “recluta” una serie di professionisti del campo, tra i quali il fratello stesso (ignaro del ricatto) e una sfavillante Angelina Jolie, bionda e in versione meccanica d’auto. Le azioni si susseguono senza tregua, tra furti “in 60 secondi” ed automobili inimmaginabilmente belle. Bella anche la musica (di Moby). Ma soprattutto è divertente vedere quali stratagemmi attuano i protagonisti per poter rubare le automobili: non per altro il film è stato accusato di spronare i veri ladri d’auto a commettere furti e suggerire loro nuovi trucchi del mestiere! Insomma, un film che lascia il segno in molti modi sullo spettatore. E ricordo la frase “cult” del film, che Angelina rivolge a Cage: “Secondo te è meglio fare sesso o guidare una Ferrari?” “Fare sesso mentre guido una Ferrari!”, fa lui ironico.

Direi piuttosto un "quasi-capolavoro". ****1/2

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Francesco Trabaldo